News dalla Flotta 808 – Pescara – Giri d’italia dal 1987 a oggi con i fratelli Galimberti

Ricevo dal Commodoro della Flotta 808   ” carissimo, ieri sera, ricerca completata!!!!! ecco la news con il giro d’Italia fatto con il sedici nel 1987…”

 

La 808, giro d’Italia (Ventimiglia-Trieste) con un hobie cat 16 dei fratelli Giacomo e Francesco Galimberti e le imprese nel vero spirito della Hobie Way of Life

 

Vengo a conoscenza dell’impresa dei fratelli Galimberti casualmente quando sono già Messina. Inizio a vedere sul web quanto sinora hanno già fatto e percorso e quindi coinvolgo anche gli altri hobiecatters ottocentozeroottantisti di Pescara dell’avventura di Giacomo e Francesco.

La nostra flotta è costituita da un gruppo di appassionati di catamarano di vario genere. Oltre ai crews degli youths della scuola vela Svagamente, è formata da quelli che non aspettano altro che l’evento della competizione della regata, che sia essa nazionale oppure zonale quale l’Adriatic Hobie Cat Cup (in breve AHCC), giunta quest’anno alla sua undicesima edizione, ma anche da quelli che sotto la “Palma della Flotta”, oltre al dialogo del mondo Hobie, escogitano modi sempre diversi per divertirsi con il loro giocattolo e che quindi danno vita a:

o https://www.youtube.com/watch?v=cF7hYnBCLwI

I nostri raid sono quindi gli eventi che avvicinano (in microscopica parte, percorrendo soltanto alcune dozzine di miglia!)  gli appassionati di catamarano della nostra zona a Giacomo e Francesco.

In verità, come anche scritto su  https://www.associazioneitalianahobiecat.it/flotta-808-pescara/ al DODICESIMO CAPITOLO: IL RAID DELL’ARCIPELAGO PONTINO (Formia-Ischia-Ventotene-Palmarola-Ponza-Gaeta), avevo già partecipato con la flotta 802 di Formia ad un raid (ma in compagnia poiché vi parteciparono 6 crews di HC16) a più lungo raggio. Altri tempi: senza cellulari, satellitari, localizzatori e bagagli dentro ripetute buste della spazzatura non esistendo i borsoni stagni. 150 miglia totali e poiché ci si allontanava dalla costa di molte miglia, fuorilegge! Meno male che nel frattempo il reato si è prescritto!

Menzione anche per Vincenzo e Laura, associati 808, che alcuni anni fa hanno percorso diverse miglia costeggiando Abruzzo e Molise: vedi https://farevela.net/2014/09/05/in-crociera-hobie-16-racconto-lettore-navigato-pescara-termoli/ e http://www.saily.it/it/article/pescara-termoli-ar-hobie-cat-16

Sul web c’e ben poco ma cercando nel mio archivio dei numeri del Giornale della Vela, ho trovato, altre “VERE” imprese, che qui allego in scansione:

Anno 13 n.2 – Marzo 1987: Storie di mare. L’Italia in cinque metri: su di un catamarano di neppure cinque metri hanno fatto il giro d’Italia. Cinquantacinque giorni di mare e 2800 km di navigazione: due amici di Venezia, quasi nello stesso periodo (18 luglio-10 settembre) però circumnavigazione in senso orario da Venezia a Portovenere. L’articolo allegato si conclude scrivendo che…”A noi resta la prova che volere è potere”.

Anno 13, n.8 – Settembre 1987: Storie di mare: “Sognando Africa”, due amici su un Hobie Cat 16 dalla Sicilia (Mazara del Vallo) alla Tunisia (Tunisi) in un’altra folle impresa che ha come protagonista un piccolo catamarano.

 

Tornando ai nostri giorni, esaltiamo ora quanto fatto dai nostri 2 amici Giacomo e Francesco, quest’ultimo già protagonista 2 anni fà del giro della Sardegna su una deriva 420 in solitario (come mi ha raccontato ancora più dura fisicamente e psicologicamente rispetto a quest’altra avventura)! Ho già raccontato della loro sosta a Pescara https://www.associazioneitalianahobiecat.it/news-dalla-flotta-808-pescara-giro-ditalia-dei-fratelli-galimberti/, avrei tanto ancora da scrivere poiché registrato, documentato e filmato… se avrò spazio ci saranno altre news.

Concludo con alcune motivazioni di onorificenza che ho letto: “Fulgido ed encomiabile esempio di sportività e cultura del mare, i due studenti universitari incarnano in pieno i valori di fratellanza tra culture e tradizioni marinare diverse, riunite in un lungo ed impegnativo periplo della penisola italiana, iniziato il 19 luglio da Ventimiglia e che si concluderà il 19 settembre a Trieste. Una rotta percorsa a bordo di un piccolo catamarano da 5.5 metri con un budget che non supera i 4 euro al giorno a testa, volutamente ai limiti dell’autosufficienza. Valori di sussistenza che scavalcano il fatto in sè, debordando sul tema della sussudiarietà, della speranza e dell’avventura di vivere. Un messaggio, quello messo in mare dai fratelli Galimberti, che attraverso il Mediterraneo unisce idealmente due frontiere spesso alla ribalta per le note vicende che non vedono l’Europa brillare per decisionismo ed unità d’intenti su temi umanitari, sociali e politici di indubbia necessità di soluzione comunitaria. Un simbolo sportivo, l’impresa in atto, ma anche anticonsumistico, che non può passare inosservato ai più, che considerano la nautica una nicchia per pochi grazie ad un sistema mediatico che vuole fare notizia parlando esclusivamente di grandi barche e di gossip, tanto spicciolo quanto diseducativo. Questi sono i giovani che potranno cambiare il paese, con tanto entusiasmo, spirito di sacrificio e voglia di fare ciò che sembra non piacere più a nessuno: evitare le scorciatoie”.

Anche il nostro consueto sponsor delle regate nazionali, SCAVOLINI, ha scritto:

“Ieri hanno fatto tappa a Pescara i giovani fratelli Galimberti, Giacomo e Francesco di 20 e 22 anni. Sono partiti dalla Liguria il 19 di luglio a bordo di un piccolo catamarano a vela di circa 5 metri di lunghezza e costruito 43 anni fa. Stanno circumnavigando l’Italia. Il loro budget giornaliero di spesa è di 4 euro al giorno pro capite.Li spinge la passione per il mare, per la vela, per la natura, valori condivisi e supportati da Scavolini Store. Li abbiamo accolti al loro arrivo unitamente alla Flotta 808 di Pescara ed al Circolo Velico Svagamente. Davanti agli immancabili arrosticini a cena, abbiamo condiviso il loro tour pieno di fatica, imprevisti ma colmo di emozioni. Stamani alle 6.00 hanno ripreso il largo.Buon vento ragazzi….. siete la nuova Italia che sta crescendo fatta di valori veri. Grazie!!”

Tra i tantissimi elogi ed apprezzamenti inviati dagli associati della flotta pescarese, concludo citando per tutti quanto scritto dal “senatore” della 808, Paolo: “Grazie x averci regalato questa emozione. Sono sicuro che il ns. mondo Hobie Way of Life vi abbia fatto capire il nostro modo di vivere ed i valori che piacevolmente condividiamo con voi. Inutile aggiungere parole. Fate parte di un mondo che tutti noi vorremmo fosse… il reale. Sarete sempre nostri graditi ospiti quando e come vorrete. Godetevi questa avventura, è tutta meritatamente vostra. Un forte abbraccio 808”.

Chapeau Giacomo e Francesco!

Sandro Marino – commodoro 808

Ultima Ora!

I fratelli Galimberti sono stati intervistati al Salone di Genova dal vicepresidente della FIV Alessandro Mei in un bellissimo confronto con il prossimo tentativo di Tullo Picciolini e Alessandro Guardigli di battere il record del mondo di attarversata atlantica a bordo di un piccolo catamarano di 20 piedi.

Di seguito 3 estratti dell’intervista completa disponibile su Facebook https://www.facebook.com/GalimbAttitude/videos/243741639632514/UzpfSTEwMDAwOTM4ODM4MjU3NDoyMTg1MTQwNDUxODA4ODgw/?id=100009388382574

 

 

https://www.facebook.com/GalimbAttitude/videos/248639859129897/?fb_dtsg_ag=AdzVzC34K1pEhU7NKO_kOozAThZvnf1UoJCWpeLmt8uagg%3AAdxjUJfTctii7UBZrFgdIBG4P7hmWG5TU4ZF8tBR240QvA   viva il sedici, le flotte e la hobie way!

 

https://www.facebook.com/GalimbAttitude/videos/2112312745750928/  ospiti a RadioFreccia, intervista in vari spezzoni (tra vari brani musicali resi muti per copyright)

 

 

 

 

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